Il primo Atalanta - Cagliari in un lontano 1932


Atalanta 1932-33.


Domenica a Bergamo si gioca l’incontro tra i nerazzurri di casa ed i rossoblu del Cagliari. Pochi ricorderanno che il primo scontro diretto tra le due valenti compagini si giocò in un lontano campionato cadetto, più precisamente il torneo 1931-32. La gara d’andata giocata a Cagliari arrise agli uomini di casa ed il punteggio finale sul campo di via Pola fu un secco tre a zero. La gara che ci interessa è quella del girone di ritorno giocata a Bergamo nello stesso stadio di oggi, ma che allora, inaugurato da appena quattro anni, era intitolato a “Mario Brumana”. L’incontrò si giocò il 27 marzo del 1932 ed era valevole per la settima giornata del girone di ritorno. Il Cagliari era reduce da due sconfitte ed occupava momentaneamente la dodicesima piazza a pari merito con la Comense. L’Atalanta, al contempo, cercava d’incrementare i suoi sforzi per diminuire lo svantaggio con la coppia di testa formata da Palermo e Padova che poi risulteranno le formazioni promosse alla massima serie. I bergamaschi sono quindi reduci da tre vittorie consecutive e sono intenzionati ad allungare la striscia vincente.                                     
Carlo Ceresoli
 Tra i neroazzurri militavano il portiere Carlo Ceresoli, che diviene famoso per essere stato uno dei “Leoni di Highbury” nello storico confronto con l’Inghilterra del 14 Novembre 1934 al quale parò un rigore a Brook. E che dopo aver militato nell’Ambrosiana di Meazza vinse parecchio con il Bologna per poi terminare la carriera nella Juventus, nel pieno del secondo conflitto bellico. Tra le file dell’Atalanta militava anche l’attaccante Vittorio Bonello, che due anni dopo verrà acquistato dal Cagliari, nel quale militerà per qualche anno, prima di passare al San Giorgio nel quale contribuirà a far emergere l’astro nascente del calcio sardo Renato Raccis. Il Cagliari si schierava con la seguente formazione: Soro, Guerrini, Lauro, Traverso, Chiantini, Orani, D’Alberto, Francovich, Ostromann, Filippi, Fradelloni. La partita risulterà piuttosto ruvida, l’arbitro Ciarlantini di Genova sarà insufficiente. Scorrettezze e nervosismo saranno la costante dell’incontro che vedrà 2  espulsi, uno per parte: D’Alberto e Molins. L’incontro terminerà con un punteggio tennistico: 6 reti a quattro per l’Atalanta. Le due disastrose difese fanno acqua da tutte le parti. Il migliore in campo dei cagliaritani, nonostante il cartellino rosso all’89 minuto, risulta essere D’Alberto “ala veloce, insidiosa e dal tiro fulmineo
Ostromann
 e preciso”, come lo descrive un famoso quotidiano sportivo dell’epoca. Degno d’elogio è anche Ostromann.
D'Alberto
 Il primo tempo si chiude sul tre a zero in favore dei lombardi per effetto delle marcature di: Panzeri al 10’, Molins al 14’ e Simonetti al 36’. Nella ripresa i rossoblu si scuotono e tentano la riscossa, al 10’ segna Filippi su passaggio di Ostromann, ma subito i nerazzurri ristabiliscono le distanze, infatti, all’11’ su tiro di Bonello, Orani devia nella propria porta il pallone ingannando così Soro. Al 13’ D’Alberto realizza un calcio di rigore per effetto di un fallo di mano di Bettoni. Al 18’ D’Alberto realizza la sua personale doppietta con un tiro scaturito da una corte respinta della difesa bergamasca su punizione della stessa punta cagliaritana. Al 25’  e 33’ Simonetti porta a sei le marcature dei padroni di casa, prima che Fradelloni al 38’ batta per l’ultima volta Ceresoli, congelando il risultato sul 6 a 4 fino al fischio finale. A fine torneo il Cagliari chiuderà con 31 punti ed un tredicesimo posto il suo primo campionato di Serie B. L’Atalanta, invece, nonostante la stagione positiva, chiuderà al quarto posto con 39 punti e dovranno trascorrere cinque anni prima che possa raggiungere il traguardo della promozione in Serie A.

                                                                                                                                             Mario Fadda

Commenti

Post popolari in questo blog

Gian Maria Cadoni: il primo sardo a vincere lo scudetto nel 1909-10

Fersulcis. La leggenda Granata 1946-49

Fersulcis: Presto un volume per ricordarne la storia