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Visualizzazione dei post da agosto, 2016

Scudetto 1914-15: La polemica infinita.

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Carlo Tavecchio Non si fermano le polemiche sul campionato più atipico della storia del calcio italiano, quello del 1914-15, mai portato al termine ed assegnato al Genoa a fine conflitto. Oggi molti speravano che durante la riunione federale si sarebbe sciolto questo antico nodo, ma il presidente Tavecchio ha gelato chi sperava in un ex aequo: "La decisione sullo scudetto del 1914-15 non era all'ordine del giorno. C'è una commissione che studierà e valuterà la situazione. Guardate che il percorso ha impiegato cento anni, se ne impiega 101 non cambia niente." La speranza è che la Federazione possa rendersi conto della posizione di tutte le squadre che possono vantare dei diritti su quel campionato, perché tutti quei ragazzi che caddero al fronte, senza distinzione di maglia, possano veder riconosciuto, anche in ambito sportivo,  il loro sacrificio.

Un libro sul campionato della discordia

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La copertina del volume Vedrà presto la stampa il volume “1914-15: Il campionato mai finito”; un saggio che ripercorre la storia di quell’ultimo torneo prima che anche l’Italia venisse inghiottita nel vortice della follia bellica. Perché un libro su quel singolo torneo? Perché quello risulta essere uno dei campionati più atipici della storia del calcio italiano, un campionato che ha spesso fatto parlare di sé e che anche ultimamente ha guadagnato la ribalta della cronaca, con una discussione in seno alla federazione per un ipotetico ex aequo. Quel torneo nacque tra molte incertezze, proprio nei giorni della titubante dichiarazione italiana di neutralità. Partì durante l’autunno, mentre in Europa la guerra si faceva sempre più sanguinosa. Man mano che la competizione progrediva la situazione politica diveniva sempre più incerta e tutte le formazioni impegnate in campionato iniziavano a perdere parte dei propri calciatori a causa del richiamo sotto le armi.  Si giunge quindi alle

Fumata nera sullo Scudetto 1914-15

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Alla fine c'è stata la fumata nera. Grande attesa destava oggi la riunione del Consiglio Federale, tanti speravano che la decisione in merito allo scudetto del 1914-15 potesse giungere oggi. Bisogna dire che tale decisione non rientrava tra gli ordini del giorno, il presidente Tavecchio però doveva riportare alcune comunicazioni ed in tanti avevano intravvisto tra queste l'eventuale dipanarsi di una vicenda molto intricata. Invece alla fine tutto è stato ulteriormente rimandato. Lo stesso Tavecchio ha dichiarato di aver consegnato la relazione, stilata dal gruppo di esperti appositamente nominato, ad ogni membro del Consiglio Federale. Sarà quindi lo stesso Consiglio che, chiamato in causa, dovrà esprimersi sulla vicenda e prendere una decisione sull'assegnazione di quel campionato disputato e mai concluso 101 anni fa. Torino, Inter e Napoli hanno ancora tempo per unirsi alle richieste della Lazio. Possiamo solamente augurarci che la Federazione nel riparare ad un torto